Raccontare una battaglia non è facile: può essere un privilegio, perché tramite le battaglie, la storia ce lo insegna, l’uomo può rivendicare le sue ragioni, tutelare i propri diritti e riaffermare la propria dignità. Può rivelarsi una condanna se non c’è autenticità, se non si mostra l’essenza della lotta e la fede che la muove. Ma qui c’è lotta, autenticità e fede.
Se poi ad animare la rivolta sono popolazioni normalmente silenziose e che vivono ai margini, la questione diventa più vera, epurata da ogni ideologia.
In questo racconto intensità e bisogno di farcela si mescolano a passione e imprevisto e creano un’atmosfera in cui chi meglio sogna, vince. E se capiti da queste parti, in una delle tante manifestazioni che le associazioni ambientaliste e le amministrazioni locali promuovono, ti commuovi, perché qui la gente è pura, mossa dallo stesso fuoco che ognuno di noi ha quando desidera raggiungere qualcosa a tutti i costi.
Un fuoco che, per il bene della specie, l’uomo non dovrebbe perdere mai.
E’ possibile trovare l’articolo completo sul Lucano Magazine di Dicembre