Da 5 anni il Gruppo Rivonigro ripropone la storia e il dialetto di Rionero in Vulture attraverso rappresentazioni teatrali e concorsi di poesie. Una nostra storia, scritto e diretto da Gerardo Nardozza, andrà in scena il 15 e il 16 marzo 2013 al cine-teatro Vorrasi del centro lucano. Per saperne di più incontro Antonello Di Lucchio, scenografo e interprete dell’associazione culturale.
Perché uno spettacolo teatrale sulla shoah?
Gerardo Nardozza, autore e regista della commedia “Una nostra storia”, da tempo desiderava scrivere un testo sui fatti storici legati alla deportazione ebrea. L’opportunità si è concretizzata quando l’amministrazione comunale di Rionero ha presentato il libro “I Sopravvissuti”. Il volume raccoglie le testimonianze dei rioneresi che, all’epoca, più che ventenni divennero prigionieri militari dei tedeschi.
Parlaci dei protagonisti principali.
La storia narra le vicende di tre rioneresi: Michele Liberatore, Giuseppe Giansanti e Pietro Varlotta. Le loro vite si intrecciano con quelle degli altri internati del campo, e, in alcuni momenti emerge il ricordo, il legame affettivo verso le famiglie lontane.
Qual è stato il vostro approccio nei confronti di un testo basato su episodi realmente accaduti?
L’approccio di noi interpreti non è stato dei più semplici, soprattutto per la struttura psicologica complessa dei personaggi, ognuno con una propria personalità, un proprio vissuto. Inoltre, immedesimarsi nella vita dei campi di concentramento, in cui si moriva per un sì o per un no, è stato complesso.
Come ha reagito Rionero verso i suoi sopravvissuti?
Quella dei sopravvissuti rioneresi era un avvenimento poco noto. Ora, grazie alla pubblicazione del libro i tristi fatti di quei giorni sono un patrimonio storico per l’intera comunità. Noi dell’Associazione Rivonigro speriamo che lo spettacolo contribuisca a infondere, nella mente e nei cuori di quanti verranno a vederci, un sentimento di orgoglio verso quello che “Una Nostra Storia” può diventare: una storia di tutti.
Il prossimo progetto del Gruppo Rivonigro?
Tra le iniziative future dell’associazione ricordo l’annuale concorso di poesie: I Dialetti Lucani – Memorial Carmine Cassese, giunto alla quinta edizione e capace di divulgare il 70-75% delle lingue regionali.
Con quale battuta invitiamo gli spettatori al cine-teatro Vorrasi per Una nostra storia?
Non saranno mai troppe le parole o le foto a raccontare quello che è successo. Non si può dimenticare, ma ricordare si.