1. “Un’opera di grande rilevanza e valore strategico, primo atto dell’intervento globale di attuazione e riqualificazione del servizio Metropolitano della città e dell’hinterland previsto dalla Strategia ‘Potenza 2020’”. Così il sindaco di Potenza Vito Santarsiero intervenuto insieme al presidente di Fal Matteo Colamussi alla conferenza stampa di presentazione della Fase 1 del “Servizio Ferroviario Metropolitano Hinterland Potentino”, opportunamente integrato in virtù di nuovi finanziamenti e differenti necessità. Un progetto complessivo di mobilità avviato nel 2006, che collegherà tra loro Pignola-Avigliano Scalo servendo un’area metropolitana di 90.000 abitanti, per un costo complessivo di circa 100 mil. di euro. La prima fase dei lavori, ammessa a cofinanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2010, è stata suddivisa, come ha spiegato il presidente di Fal Colamussi, in due lotti. Gli interventi che costituiscono il primo lotto, per 9.850.000 euro integralmente coperti dai fondi PISUS assegnati dalla Regione Basilicata al Comune di Potenza, e già in appalto, consentiranno di superare i tre passaggi a livello di via Calabria, via Angilla Vecchia e via Roma, collegare l’asse metropolitano con il centro storico, realizzare un terminal a Gallitello per auto e pullman. Il secondo lotto, che completa il progetto approvato e cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, potrà essere posto in gara non appena avuto riscontro dell’effettiva disponibilità del cofinanziamento ministeriale. L’opera, dopo i 90 giorni necessari alla acquisizione delle autorizzazioni necessarie per il progetto esecutivo, dovrebbe essere eseguita in un tempo massimo di 406 giorni. “Con la pubblicazione del Bando per l’appalto del I lotto del Servizio Metropolitano dell’hinterland potentino, le Fal rinsaldano il patto siglato fra istituzioni, territorio e utenti per favorire e rilanciare la mobilità in Basilicata” ha così concluso il presidente di Fal Colamussi.