Alberi al posto del cemento, un luogo di incontro che permetta lo svago e l’attività fisica, il relax e l’organizzazione di eventi. Un grande parco cittadino, polmone verde per Potenza, una città affogata dal cemento. Il tutto nell’area dell’ex “Cip Zoo“, dove le vecchie porcilaie con i tetti di amianto sono abbandonate all’incuria da decenni.
Questa la visione dei giovani professionisti dello studio di progettazione Wop: Gerardo Sassano, Antonio Graziadei, Michele Scioscia, Alberto Petrone e Valentina Ungaro.
Progetto che, senza tema di smentita, può definirsi semplicemente favoloso. Anche perché per il momento è soltanto una bella favola. Si spera con il lieto fine.
Su una superficie complessiva di 87.000 metriquadri, un prato con piste da jogging e anfiteatro naturale per l’attività fisica e la realizzazione di spettacoli, un laghetto con fitodepurazione, area giochi e relax, area sport con campetti polivalenti da pallavolo e basket, orti, giardini, skatepark per gli amanti delle evoluzioni e piccole Dolomiti per l’arrampicata.
Riassunto in cifre tutto ciò significa il 67,25 per cento di verde, il 30,25 per cento di aree attrezzate realizzate con materiali rigorosamente ecocompatibili, e soltanto il 2,5 per cento di spazi coperti, per lo più ottenuti da un recupero di strutture già esistenti.
I dettagli sul sito www.woplab.it
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