I Comuni lucani sono in difficoltà, dovendo rapportarsi, in epoca di forti restrizioni, ad una materia contabile in continuo divenire. Imu, Patto di Stabilità, tagli vari, Tesoreria Unica rendono impossibile la definizione dei bilanci dei Comuni che, in questo modo, non sono più in grado di garantire i servizi minimi ai propri concittadini. A ribadirlo, con forza, sono i Sindaci lucani che hanno deciso una giornata di mobilitazione, fissata per lunedì 23 aprile, alle ore 10, presso il Teatro Francesco Stabile a Potenza.
“L’Imu -hanno detto i sindaci- ci costringe ad applicare una imposta che sarà in gran parte intascata dallo Stato senza dare autonomia fiscale ai Comuni e possibilità di avere introiti; nel contempo continuano poderosi i tagli ai trasferimenti:40 milioni di euro in meno ai Comuni lucani. Il Patto di Stabilità a sua volta continua incredibilmente a fermare risorse destinate ai fornitori, imprese, artigiani, cooperative bloccando l’economia, causando disoccupazione, fallimenti e impoverendo i territori. La Tesoreria Unica è un grave colpo all’autonomia dei Comuni e un grave ritorno alla centralizzazione delle risorse degli Enti Locali”.