TITO – Sabato sera si è svolta la terza serata di selezioni dell’Italia Wave Basilicata 2012.
Fra gli artisti in apertura sicuramente il più interessante è stato “Gianvito di Marsico” che ha portato il primo strumento a fiato sul palco del concorso, il sax infatti ha avuto un ruolo fondamentale nelle canzoni distinguendo così, a parità di genere e di livello, la sua esibizione da altre.
A metà serata i venosini “Avast” e il loro rock cantautorale: nulla di particolarmente nuovo se non fosse per l’inserimento delle tastiere che, in alcuni punti, fanno dimenticare i cliché propri di una musica vecchia di decenni.
A seguire i “Signtens” di Potenza hanno presentato un pop/rock ricercato nei momenti strumentali e nelle melodie vocali, che dovrebbero essere gli elementi fondamentali del loro sound.
La serata è stata chiusa dai materani “Hal9000”, gruppo molto tecnico, a tratti duro e arrabbiato, nulla di nuovo a livello artistico.
Purtroppo nessun gruppo ha fatto della terza sessione di selezioni una serata memorabile, nessuno è sembrato all’altezza delle esibizioni delle scorse serate che sono risultate più eterogenee e equilibrate.
Assente della serata “Io”, cantautore che, stando alle registrazioni disponibili sul sito di Italia Wave, ci avrebbe regalato i venti minuti più interessanti della serata.