“Avoltebisognausarelespeziesbagliateperottenerel’effettodesiderato.Aggiungerequalcosadidiverso.Ilcumino,comedire…èunaspeziaforte,tiaggredisce,inducelepersoneachiudersi.Lozenzeroèdelicatoepungente,espingeaguardarsinegliocchi.”
Cit.,Untoccodizenzero,filmdel2003,regiadiTassosBoulmetis
Le passeggiate nei campi con la nonna a cercare fiori e foglie particolari per “curare” piccoli e grandi disguidi del corpo: le foglie di tiglio che curano le ferite, foglie di sorbo e la rosa canina per i raffreddamenti di una rigida stagione, il sambuco indispensabile per porre rimedio alla fascinazione. Quello che mangiamo può aiutare il nostro corpo oppure contribuire ad invecchiarlo e imbruttirlo…sulla scia della Giornata per la ricerca sul Cancro dell’AIRC ci sembra d’obbligo contribuire con qualche notizia sul cibo preventivo! Le spezie, ad esempio, hanno proprietà salutari, oltre a rendere i cibi speciali.
Non è necessario cucinare piatti indiani, anche se la cucina indiana è ideale per utilizzare la Curcuma, una spezia gialla, ingrediente principale del curry e molto profumata. Aiuta a combattere malattie legate all’invecchiamento del cervello come l’Alzheimer e a tenere lontani alcuni tumori. ProvateametteremezzocucchiainodicurcumanellaZuppadizucca: oltreadesseresalutare,avràunsaporeconlozing!!EsevoletelazuppadevverospecialeoltreallacurcumaaggiungeteancheloZenzero(mezzocucchiainoinpolvere)
Altamente afrodisiaco, lo zenzero, possiede numerose proprietà medicinali. Antinfiammatoria e antipiretica, questa spezia combatte quei fastidiosissimi e ormai molto comuni disturbi di stomaco, facilitando la digestione. Nell’antichità per trasportala, nei lunghi tragitti, erano soliti conservarla immersa nello zucchero o nel miele, per serbarne le sue altissime qualità e il suo aroma, e dagli sciroppi che ne derivavano si ricavavano delle prelibate bevande. Alcuni mastri birraioli ne aggiungono un pizzico per dare carattere alla propria birra.
Entrambe sono spezie sono molto usate in Medio Oriente e in India…allora perchè non provare il Couscousdiverdure? Non è un piatto difficile e il suo profumo si snoda per aria in un nastro leggero che come un tappeto volante ci rapisce portandoci a sorvolare bazar persiani e mercatini indiani! Perilcouscoususateilprecotto,esaràprontoindieciminuti,mentreperleverdure,questopiattopotrebbeessereunosvuotafrigo:quandolovogliocompletoiocimettozucchine,carote,peperoni,sedanoececi,manonabbiatepauraperchèancheconlepatate,lemelanzaneoipisellisaràbuonissimo!Unleggerofondodicipollaeoliod’oliva,lacipolladevestufare,nonfriggere;poilespezie,uncucchiainodicurcumaemezzodizenzero,(messeinquestomomentosprigionanoalmassimoilloroprofumoesapore),viavialeverduretutteatocchettiinordinedicotturaeunpòd’acqua(duebicchieri,madecideteloinbaseallacotturadelleverdure).Infineaggiustiamodisaleepepeealmomentogiustoimpiattiamo! Cous cous al centro di un grande piatto, o in piatti monoporzioni, e le verdure adagiate sopra e sui lati; il brodo che si sarà formato dalla cottura delle verdure, invece, servito in una ciotola a parte, così da poterne utilizzare la quantità desiderata per bagnare il cous cous! Ecco, così descritto non si allontana poi tanto dalla nostrana e superba ciambotta, ma ci porta in Oriente e soprattutto fa bene! Un suggerimento, se volete rendere il piatto piccante provate con una puntina di Harissa, è una salsa tipica del Nord Africa, utilizzata soprattutto in Tunisia a base di peperoncino rosso fresco, aglio, coriandolo e cumino, e si presenta come il concentrato di pomodoro!
Un altro ingrediente salutare è la soia. È fra i legumi il più ricco di proteine, indispensabile nelle diete vegetariane e nello stesso tempo quello più povero di carboidrati. Un buon utilizzo potrebbe fungere da prevenzione contro malattie reumatologiche. Inoltre è un ottimo espediente contro il colesterolo, riducendo il rischio delle malattie cardiache. Oramai tutti ne conoscono il sapore agrodolce e almeno una volta nella vita tutti noi siamo stati al ristorante cinese e abbiamo mangiato la soia! Io ne ho sempre un pò in frigorifero e la utilizzo per la cucina cinese, ma anche per fare dei piatti nostrani! Uno sapete qual è? Il Maialeinsalsadisoia. Nonvieneusatalalonzamalacoppaconl’osso,lefettesonodainciderecondeipiccolitaglisubordo,cosìnonsiritirerannoincottura. Mettetelepoiamarinare(lefettine)circaunoraintrecucchiaidisalsadisoia,unodimieleeunod’olio.Cucinateleallapiastra,quattro/cinqueminutiperlato,eserviteconuncontornodicimedirapasaltateinpadellaconunospicchiod’aglio!Proverete ammirazione per la soia, ve lo assicuro! Non disdegnate però di cimentarvi in un piatto cinese o giapponese…ce ne sono alcuni davvero semplici: Ilrisoallacantonese, ad esempio. Fate una frittatina sottilissima con due uova, poi prendete pisellini freschi e prosciutto cotto a tocchetti, mentre il riso deve essere il basmati, quello dal chicco lungo che è anche molto profumato…e non ci vorrà molto ad assemblare gli ingrendienti! Dopoaverfattolafrittatinatagliatelaastrisciolinesottiliemetteteladaparte,inunapadellapoimetteteunpo’ dicipollatritataconl’olio,unafettadicottotagliataapiccolicubettieipisellifreschiogiàpassatiinacquabollenteseutilizzatequellisurgelati(duecucchiaiate),lasciatecuocereunpochinoaggiungendoduecucchiaidisoia…attenzionealsale,perchèspessolasoiachesitrovaneisupermercatiègiàsalata,quindinondovreteaggiungerenulla,maassaggiatepersicurezza!Unavoltacottoilrisoscolatelo,unitetuttigliingrendietiedecco…il ristorante cinese a casa vostra! Nella vostra intimità potrete decidere addirittura con quali posate mangiare se non amate le bacchette! Io non resisto, e al posto delle bacchette utilizzo le mani…mai la forchetta! Vi assicuro che avrà un sapore insuperabile questo riso se accompagnato con il tatto alla bocca!