Si torna finalmente al palazzetto dello sport Palapergola. Il roster di coach Sarcinella da questa settimana ha iniziato, infatti, ad allenarsi nella palestra di parco Rossellino. Una bella differenza rispetto agli allenamenti fatti in questi giorni nella struttura di via Bramante. Finalmente c’è il parquet sotto le gambe delle atlete della B1 femminile potentina.
Le sedute sono quelle di sempre, quasi tutte incentrate sullo sviluppo della forza fisica esplosiva. Lavoro questo sapientemente condotto da Paolo Santarsiero. “Sono davvero entusiasta di come stanno procedendo i lavori. Riesco a dividermi molto bene tra gli impegni calcistici (ndr ricordiamo infatti che Santarsiero segue anche la preparazione dell’Oppido, squadra di calcio militante nella serie D) e quelli della pallavolo. Le ragazze, lo ripeto ancora una volta sono splendide. Un ottimo gruppo“.
Dello stesso avviso il medico sociale del gruppo Piemme, Michele Lobosco, che scherzosamente afferma: “Spero che ci sia poco bisogno della mia figura. Vorrei che le ragazze non avessero mai un problema“. Ma per l’appunto a quali problemi possono andare incontro in questa prima fase di preparazione le atlete, quali sono i rischi? “I rischi sono soprattutto quelli di natura muscolare. In questa prima fase le articolazioni, i tendini ed i muscoli sono estremamente sollecitati. Se un’atleta si è rilassata troppo durante l’estate rischia, con la ripresa del lavoro su terreno duro, di andare incontro a piccoli ma fastidiosi infortuni “. Piccoli problemi in agguato dunque che, in realtà, hanno già colpito anche all’interno della squadra potentina. “L’atleta Radkova Viky ad esempio – dice Lobosco – ha accusato un problema al polpaccio. Niente di grave per fortuna. Con qualche giorno di trattamento fisioterapico la situazione tornerà nella normalità“.