Ogni competizione comporta sempre la gioia per i vincitori e l’insoddisfazione e la perplessità per gli esclusi, ma questa 68ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia si è distinta per aver raccolto un vasto consenso tra il pubblico e la critica anche in seguito alle premiazioni.
E’ il raffinato e metafisico Faust di Aleksnadr Sokurov a ricevere l’ambìto Leone d’Oro 2011, come molti prevedevano, così come convince anche il Premio Speciale della Giuria assegnato a Terraferma di Emanuele Crialese, già Leone d’Argento Rivelazione nel 2006 per Nuovomondo. Standing ovation invece per il Leone alla Carriera consegnato a Marco Bellocchio da Bernandro Bertolucci, presente alla cerimonia di premiazione.
Tuttavia non mancano le sorprese.
Suscita infatti un certo stupore il Leone d’Argento assegnato a Cai Shangjun per il film sorpresa del festival, People Mountain People Sea e così, di nome e di fatto, il film riesce realmente a sorprendere tutti. Accolto alla prima proiezione come il solito film veneziano per provenienza e tematiche orientali della pellicola, per il premio alla regia ci si sarebbe attesi un autore innovativo e forse più originale, mentre lo sguardo di Cai ricorda ancora lo stile di molti altri registi suoi connazionali. Per questo motivo, dal lido ai diversi articoli sui giornali, si rincorrono domande inevitabili sulle altre opere in concorso ma escluse dalla premiazione, come ad esempio i due film di Polanski e Friedkin, Carnage e Killer Joe: due pellicole che hanno conquistato i giurati, così come il pubblico e la stampa, e che per questo meritavano un riconoscimento ufficiale.
Le Coppe Volpi, invece, sono state accolte in un’esplosione di gioia e sollievo poiché a riceverle sono stati meritatamente Michael Fassbender per Shame e Deanie per A Simple Life. Il premio Premio Mastroianni, infine, è stato assegnato a Himizu di Sono Sion.
Così su Venezia calano i riflettori e si raccoglie il tappeto rosso; molti film della Mostra sono già nelle sale di numerosi cinema italiani, mentre altri sono annunciati per i prossimi giorni o per le prossime settimane. Perciò andate al cinema a godere dei film premiati e non, di quelli in gara e di quelli fuori concorso, di quelli che semplicemente vi incuriosiscono o di cui vi è piaciuto leggere. Andate al cinema e buona visione!
… e grazie per avermi letto!