Dopo la lettera aperta del presidente del Real Metapontino, Pasquale Casalnuovo, polemico sui metodi adottati nella preparazione dei calendari dei campionati di Eccellenza e di Promozione, la risposta del Comitato regionale Figc-Lnd di Basilicata non si è fatta attendere. E’ il presidente Piero Rinaldi, in un comunicato che di seguito riportiamo, a spiegare i criteri adottati e le priorità osservate nella stesura dei calendari.
Riceviamo e leggiamo, con assoluto stupore, la lettera inviata dal Presidente della società Real Metapontino, partecipante al campionato regionale di Eccellenza, inviata per conoscenza anche agli Organi di Stampa.
La società lamenta “la mancata comunicazione sui metodi adottati nella preparazione dei calendari”, chiede “se sia stato effettuato un sorteggio e, eventualmente, alla presenza dei rappresentanti di quali squadre” e “auspica che d’ora in avanti qualsiasi iniziativa venga effettuata nella più completa trasparenza e alla presenza di delegati di tutte le società, che rispettano le regole stabilite dalla Federazione e che chiedono altrettanto rispetto”.
A tal proposito, si ritiene doveroso precisare, innanzitutto, che per la preparazione dei calendari non viene effettuato alcun sorteggio ma che, ormai da molti lustri, i calendari relativi a tutti i campionati di calcio, da quelli nazionali fino ai tornei giovanili, vengono stilati utilizzando una serie di griglie numeriche, rispondenti ad una ben precisa logica matematica, che consente, prioritariamente, di alternare le squadre che utilizzano lo stesso impianto sportivo. Detti schemi di griglia permettono, inoltre, di alternare squadre che partecipano a campionati diversi, di non far cadere i derby all’inizio o alla fine di un torneo e, più in generale, rispondere positivamente a quelli che sono i desiderata delle società partecipanti ai campionati. Lo sviluppo dei calendari, in definitiva, viene determinato dalle necessità (basti pensare che tra Eccellenza e Promozione è stato dovuto predisporre l’alternanza di ben 17 squadre su 32) e dalle richieste (dettate dalla volontà o dall’impossibilità di utilizzare il proprio campo nella prima di campionato). Tra l’altro proprio la società Real Metapontino ha richiesto l’alternanza con il Policoro e la possibilità di disputare in trasferta la prima giornata. Entrambe le richieste sono state soddisfatte, al pari di quelle prodotte da altre società, venendo così incontro alle esigenze delle stesse. E’ lapalissiano, alla luce di quanto riportato, che non possano esistere società discriminate ed è scontato che, visto che non si tratta di tabellone da torneo di tennis ma di campionato nel corso del quale tutti incontrano tutti, non esistano calendari più o meno agevoli. Che, poi, quello della società jonica sia davvero un avvio di torneo particolarmente duro, lo lasciamo giudicare a chi legge e, soprattutto, al campo, unico vero arbitro dei valori effettivi delle squadre partecipanti.
Quest’anno, esclusivamente per motivi logistici, non è stato possibile tenere il tradizionale incontro di presentazione dei campionati ed i calendari sono stati prima trasmessi agli organi di stampa e poi pubblicati sul Comunicato Ufficiale del Comitato, nella giornata di martedì 6 settembre.
Riteniamo, in generale, che problematiche eventualmente riscontrate debbano essere prioritariamente discusse direttamente con i vertici del Comitato Regionale, i quali sono da sempre a completa disposizione delle Società affiliate, nel rispetto delle norme federali. Dispiace fortemente che in tale occasione la società Real Metapontino non abbia ritenuto opportuno sfruttare questa possibilità rivolgendo direttamente al Comitato quesiti e perplessità, ma che, invece, si sia lasciata andare a dichiarazioni che mettono in dubbio la serietà e la trasparenza dell’operato del Comitato stesso. Le affermazioni fatte dalla società appaiono immotivate, ma assicuriamo che il Comitato è e continuerà ad essere la casa (del Real Metapontino così come, indiscriminatamente, di tutte le altre società lucane) dove serenamente sarà possibile chiedere consigli, sciogliere dubbi e cercare di dirimere ogni questione dovesse presentarsi, nel rispetto del comune amore per il gioco del calcio.