Si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 10 agosto scorso, a Policoro, un’indagine dell’Adiconsum sulla qualità dei servizi a Policoro. Angelo Festa, segretario regionale dell’Adiconsum, e Maria Filomena Giordano, responsabile della sede di Policoro, hanno avviato un’indagine fra i villeggianti della fascia ionica per monitorare il loro grado di soddisfazione, sui servizi ricevuti durante la permanenza in Basilicata.
Il primo monitoraggio è stato effettuato tra i camperisti presenti a Policoro e a questi sono state poste sedici domande per monitorare la qualità del turismo e individuare i punti di forza e di debolezza presenti nel settore.
“La qualità del turismo -ha affermato Angelo Festa, segretario generale dell’Adiconsum di Basilicata- non dipende solo dagli operatori del settore, ma anche dalle amministrazioni locali che devono definire politiche più specifiche di accoglienza e iniziative congruenti, come ad esempio, l’attivazione del servizio di pulizia delle spiagge, la realizzazione di spazi verdi, la ridefinizione degli aree per le attività commerciali su aree pubbliche, la precisione della segnaletica stradale, l’attivazione di parcheggi e un controllo sulle strade di prevenzione più che di repressione, come spesso accade con l’utilizzo degli autovelox solo per rimpinguare le casse dei Comuni”.
“I primi dati raccolti -ha proseguito Maria Filomena Giordano, responsabile dell’Adiconsum di Policoro- sono senz’altro positivi. I vacanzieri intervistati e provenienti da varie città, Milano, Torino, Brescia, Catanzaro, ecc., hanno espresso soddisfazione per la professionalità degli operatori turistici, per la pulizia dei luoghi e riconosciuto i meriti all’amministrazione comunale di Policoro per aver saputo traguardare verso la qualità dei servizi”.
L’attività dell’Adiconsum, intanto, non si esaurisce con questo studio. Ulteriori indagini sul turismo in Basilicata saranno condotte, dai volontari dell’associazione, a Nova Siri, Metaponto, Matera e Maratea.