“Il Giro di Basilicata, giunto alla sua 30esima edizione e sostenuto sin dall’inizio dalla Provincia di Potenza, può saldare sempre di più il rapporto tra territorio, energia pulita e sport, offrendo in tempi di difficoltà economica una chiave di lettura originale, per promuovere attraverso lo straordinario veicolo del ciclismo, paesaggi, tradizioni e cultura della nostra terra, oltre ad un rapporto più equo con l’ambiente che ci circonda”.
Con queste parole il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della trentesima edizione del Giro della Basilicata, gara Internazionale a tappe riservata alla categoria Juniores, che prenderà ufficialmente il via mercoledì 7 settembre a Maratea, per concludersi giorno 11 settembre a Genzano di Lucania.
Per l’assessore allo Sport della Provincia di Potenza, Nicola Figliuolo, la manifestazione ciclistica, ormai consolidata nella tradizione lucana, è “un’occasione di crescita, non solo dal punto di vista dei valori legati ad una delle discipline sportive più appassionanti, ma anche dal punto di vista turistico, essendo la gara un importante veicolo di promozione per il nostro territorio e per le nostre risorse”. “Nasce da qui – ha continuato – l’adesione convinta alla manifestazione da parte di un’amministrazione che, con gli strumenti a disposizione e nonostante le difficoltà nel reperimento delle risorse, ha sempre mostrato grande attenzione allo sport, il cui ruolo educativo è di fondamentale valore per le comunità”.
“Nonostante le scarse risorse a disposizione – ha continuato il Presidente- non ci siamo arresi e abbiamo voluto continuare a sostenere quest’importante manifestazione, mettendo a valore il Premio nazionale ricevuto da Legambiente per il programma “Scuole ecologiche in scuole sicure”, legandolo al progetto “FUTURENERGY: risparmia, cammina, pedala, rispetta”, finanziato dal Ministero della Gioventù e finalizzato a favorire l’incremento della mobilità a piedi e con la bicicletta. Il binomio tra sostenibilità e pratica sportiva, che ci ha consentito nonostante i tagli di recuperare risorse utili, è dunque la base da cui siamo partiti per sostenere la 30esima edizione del Giro. In concomitanza con la prima tappa, non a caso, la Provincia e la Federazione ciclistica sottoscriveranno un protocollo per l’attuazione di un progetto specifico che leghi le tappe del Giro alle scuole ecologiche che l’Ente sta realizzando, per un investimento pari a 25 milioni di euro. Un progetto, quest’ultimo, che potrà avvalersi nelle prossime edizioni di una sinergia sempre più forte con Enel, sponsor importante dell’iniziativa”.