A seguito dell’atto intimidatorio subito dal Comune di Matera con il danneggiamento della cabina elettrica dell’impianto di compostaggio del Borgo La Martella, il presidente del gruppo consiliare del Partito Democratico in Consiglio Comunale, Carmine Alba, e il presidente della commissione consiliare ambiente, Angelo Rubino, hanno espresso con forza la necessità di reagire con determinazione alle intimidazioni.
“Occorre unire le forze e sconfiggere senza tentennamenti i tentativi di intimidire l’azione che l’amministrazione, il sindaco Adduce e l’assessore Falcone in primis, sta compiendo per risolvere il ventennale problema del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Solidarietà, unità e determinazione -hanno dichiarato i due esponenti del PD in un comunicato congiunto- sono le parole d’ordine che devono spingere l’intera città a non recedere neanche di un millimetro dall’attività riformatrice messa in atto in questi quindici mesi di amministrazione. Condividiamo la richiesta di convocazione al Prefetto da parte del sindaco del comitato per l’ordine e la sicurezza. I segnali intimidatori denunciati dallo stesso sindaco Adduce e concretizzatisi oggi con questo grave attentato, devono indurre tutti ad alzare la guardia e collaborare con l’amministrazione per fare in modo che tali episodi non si ripetano più. I responsabili –concludono Alba e Rubino– vanno individuati e perseguiti”.