Il coordinatore regionale di “Forza del Sud“, Gianfranco Blasi e il Presidente dello stesso movimento, Giuseppe Galizia hanno incontrato, ieri a Maratea, il responsabile per la Basilicata di “Noi Sud“, Gerardo Brusco, accompagnato da una delegazione di rappresentanti territoriali del suo partito.
Dopo il successo della convention di Bari del 14 luglio, che ha visto i diversi partiti politici di ispirazione meridionalista, iniziare il percorso di unificazione, che vedrà ad ottobre il suo compimento nella nascita di un unico partito (Miccichè, la Poli Bortone, Iannaccone, in rappresentanza di Forza del Sud, Noi Sud, Io Sud, ma anche associazioni, terzo settore e movimenti minori), si è deciso di dar vita in Basilicata ad un tavolo permanente di consultazione.
“La costruzione di un partito aperto” , che prenderà forma organizzativa in autunno, è l’obiettivo principale che Blasi ha più volte manifestato nei diversi interventi di queste settimane. “La crisi di identità della politica in questa fase della storia italiana – ha continuato il neo coordinatore – testimonia la necessità di ancorare ogni progetto ai bisogni della gente, recuperando il principio di sussidiarietà e nuove e più partecipate forme di democrazia. Va colmata la distanza fra istituzioni e piazze, fra potere politico e potere delle persone. Servono nuove articolazioni sociali ed anche, prioritariamente nuovi modelli di rappresentanza, con leggi elettorali che impediscano agli imboscati e ai funzionari di partito di assurgere a ruoli del tutto immeritati“.
Galizia ha sottolineato che “sono già tante le adesioni che giungono trasversalmente dal territorio. E che l’Assemblea costituente sarà formata da più di duecento rappresentanti, che saranno chiamati ad eleggere gli organismi di partito”.
Gerardo Brusco, padrone di casa, si è soffermato sulla necessità di “serrare le fila”. Con l’obiettivo di “accelerare il processo costituente e di rendere visibile la linea politica e programmatica di un partito legato alla storia del mezzogiorno e a quella di ogni singola regione.” Per Brusco è importante “rilanciare anche il tema trans regionale della grande Lucania, recuperando le sinergie fra il Cilento, la valle del Diano e la Basilicata, perché il ‘popolo lucano’ possa ricongiungersi geograficamente, socialmente e politicamente”.
Prima della pausa estiva analogo incontro sarà organizzato nel metapontino dove si sono già costituiti alcuni club e circoli di Forza del sud.