Alla festa della Libertà di Mirabello presente anche la Basilicata con una numerosa rappresentanza nella piazza simbolo, da sempre, della destra italiana. I due consiglieri regionali Gianni Rosa e Mario Venezia hanno dichiarato : “Siamo ad una svolta politica nel Popolo della Libertà. Una svolta che nasce dal passato, ha le radici nel presente, ma guarda al futuro. Angelo Alfano ed il gruppo dirigente nazionale stanno costruendo una casa comune per i moderati ed i liberali italiani”. Per Rosa e Venezia la vera destra europea, moderna e democratica ha scelto il Pdl quale unico ed effettivo partito di riferimento, alternativo nelle politiche e nei principi alle sinistre italiane ad i radicalismi sociali. “Il Pdl ha l’obbligo ed il dovere morale di aprire una nuova stagione politica anche in Basilicata ” sostengono Rosa e Venezia” un dibattito mirato a superare l’anacronistica quota tra ex An e ex Forza Italia. Il Pdl è un partito più complesso al cui interno hanno aderito varie sensibilità e storie politiche, quindi ormai urge quella osmosi politica, nel rispetto delle diversità, che rendono grande un partito ed i suoi ideali”. Per Rosa e Venezia è opportuno anche rivedere le strategie delle alleanze, con un Pdl aperto a tutti, partiti e cittadini ma con la consapevolezza delle scelte e della lealtà: chiunque desideri aderire o esser alleato sappia che deve dare e lavorare e non chiedere ristori e poltrone. ” Vogliamo un Pdl, capace di stare tra la gente e capace di ascoltarla e recepirne i bisogni. Concordiamo con Alfano che le leadership si creano solo dal consenso della gente, dai militanti che scelgono i migliori che vivono la politica come una missione e con nessuna improvvisazione” hanno dettoRosa e Venezia. “Questo deve essere anche in Basilicata,con un Pdl che dice ai lucani con chiarezza cosa vuole e dove sta. Bene il bonus benzina, diamo ora reale concretezza al memorandum, ma oltre facciamo in modo con la nostra azione quotidiana che i cittadini comprendano chi siamo e che rappresentiamo l’alternativa reale al centrosinistra. I lucani devono vedere in noi coloro che possono dare le giuste risposte ai tanti problemi in primis il lavoro, vera emergenza in Basilicata. Tanti lucani aspettano una prospettiva ed un’alternativa al centrosinistra, ma per tante ragioni ,compreso errori nostri, non hanno creduto nella proposta del Pdl”. Secondo Rosa e Venezia, i troppi silenzi del partito, i falsi moderatismi non hanno aiutato né il Pdl e né la costruzione di uno schieramento capace di vincere le elezioni amministrative. “Ora indugiare ancora, significherebbe continuare nella confusione politica e perseverare con gli errori del passato” –hanno concluso i consiglieri regionali. “Diamo ai lucani il cambiamento che vogliono, diamo la possibilità di avere un Buon Governo dopo 15 anni di grigiore catto-comunista, falsamente progressista ma effettivamente retrogrado e classista. Possiamo farlo solo con il lavoro di tutti noi, dirigenti, rappresentanti istituzionali e quadri di partito. Ma ricordiamolo perché è essenziale, senza il sostegno dell’opinione pubblica e senza militanti, il Pdl è destinato a rimanere nel solco di un’opposizione perenne. Il nostro appello agli amici dirigenti e umani delle istituzioni è di lasciare da parte le polemiche del passato e costruire assieme il Pdl del Futuro, ai simpatizzanti ed agli iscritti di aiutarci con rinnovato vigore, nonostante i ritardi e le assenze che ci sono state. All’opinione pubblica di credere nel Pdl ed aiutarci a mandare a casa il centrosinistra lucano”.