Sarà inaugurata, oggi, alle 19, a “La Galleria 25”, nella centralissima piazza Orazio, nei locali del palazzo attiguo all’ex convento di S. Domenico di Venosa, la mostra di pittura del maestro Romano Buratti. L’esposizione “oraziana” dell’artista romagnolo potrà essere visitata fino al 24 luglio, tutti i giorni dalle ore 17.30 alle 21 e su appuntamento in altri orari.
Romano Buratti, nato a Cesena nel 1937 vive a Roncofreddo (Forlì Cesena). Da giovane frequenta per due anni i liberi corsi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, ma decide poi di abbandonare gli studi, con il proposito di intraprendere un proprio discorso artistico personale. Dal 1974 inizia a ricevere il consenso del pubblico e della critica, aggiudicandosi numerosi premi e riconoscimenti. Da anni espone in Italia e all’estero e il suo nome figura sui più importanti cataloghi d’arte italiani. Le sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche e private sia nazionali che internazionali. Oltre che nella pittura, si è cimentato anche nella grafica umoristica.
Le opere di Buratti sono intrise di realismo ed hanno come soggetti scene di ordinaria normalità (al bar con gli amici, in bicicletta, a guardar la luna con l’innamorata), rappresentate con una pittura ironica, ma che al contempo sa raggiungere momenti di grande intensità lirica. I suoi personaggi, appartenenti alla quotidianità popolare, non rispondono ai canoni classici della bellezza: hanno i lineamenti spigolosi e sono spesso resi con tratti caricaturali che ne accentuano i difetti. L’atmosfera, nonostante l’uso di blu e marroni foschi, appare fiabesca e in essa domina la magia del sorriso, piuttosto che la fatica e il dolore dell’umanità.
La pittura di Buratti trae origine dal mondo della sua infanzia, che riaffiora in continuazione attraverso ricordi di esperienze vissute nella Romagna rurale del secolo scorso, tra la gente umile, quella che è poi diventata la protagonista esclusiva dei suoi quadri. Galleria 25 ci presenta una raccolta antologica del meglio della produzione di Buratti.