La trentunesima giornata non fa registrare grandi scossoni, eccetto la vittoria, pesantissima, in coda, dei bianconeri della Vultur Rionero. Torna solo con un punto, l’Angelo Cristofaro Oppido (63 punti), dalla trasferta di Moliterno. Il risultato ad occhiali ottenuto in Val d’Agri dai ragazzi di Manniello non consente ancora di brindare alla promozione, anche perché l’Atella (55 punti) espugna il “Curcio” di Picerno (37 punti). Il distacco tra la due contendenti è, ora, di otto punti, quando mancano tre giornate al termine e con lo scontro diretto da disputare alla penultima giornata, in casa degli angioini. Alle spalle degli atellani le due campane (Gaetano Romanelli Valdiano e Comprensorio Tanagro) si ritrovano appaiate (51 punti), ma quattro punti sotto. Il Pietragalla (44 punti) di mister Potenza, grazie al terzo successo esterno, ottenuto a Genzano contro il Real Tolve (37 punti), consolida il quinto posto. Il Viggiano (42 punti) impatta con un nulla di fatto ad Avigliano e scende di un gradino, allontanandosi di due punti dal quinto posto. Alle spalle dei valligiani c’è la solita bagarre di centro classifica con ben cinque squadre in un fazzoletto di tre punti. Poi attardato di tre lunghezze, ma già salvo, l’Sc Potenza (34 punti) che, in questa giornata, ha osservato il canonico turno di riposo. La zona rischio rende questo finale di torneo incandescente. Il Moliterno (31 punti) di mister Vignati col punticino interno rimediato oggi, contro la capolista, tenta, a piccoli passi, di allontanarsi dalla zona pericolosa. Il Borussia Pleiade (28 punti) impatta in casa con il Miglionico. Il punticino sostanzialmente serve poco ad entrambe, anche se muove la classifica. Pesantissimo, invece, il gol di Scippo, nella gara del Corona contro la Murese (40 punti) che spinge la Vultur Rionero (27 punti) verso la salvezza. Brutto stop del Ferrandina (24 punti) che scivola in penultima posizione. Chiude la graduatoria il Miglionico (22 punti) che è a ben cinque punti dalla terzultima.